Ecco cosa tratteremo:
- Cos’è Capacitor?
- Cos’è React Native?
- Cosa hanno in comune questi framework?
- React Native vs. Capacitor: Funzionalità
- React Native vs. Capacitor: Performance
- React Native vs. Capacitor: Community
- React Native vs. Capacitor: Curva di apprendimento
- React Native vs. Capacitor: Richiesta di competenze
- Dovresti usare React e Capacitor o React Native?
Cos’è Capacitor?
Capacitor è uno strumento cross-platform creato dal team di Ionic. Permette di convertire la tua applicazione web in un’applicazione iOS o Android.
Con Capacitor, puoi creare applicazioni mobile usando il tuo codice JavaScript. Queste vengono poi renderizzate usando la WebView nativa del telefono. Usando i plugin e le API di Capacitor, puoi accedere alle funzionalità native come la fotocamera, l’altoparlante e altre.
Capacitor è compatibile con diversi framework JavaScript, come React, Vue, Angular e vanilla JS. Scopri di più sulla creazione di app cross-platform con Capacitor e React.
Cos’è React Native?
React Native è essenzialmente React per applicazioni mobile. Permette di creare app per Android e iOS usando la sintassi di React.
Il codice React che scrivi interagisce con le API native sui dispositivi mobile. React Native fornisce agli sviluppatori componenti nativi come Text
, Image
e View
come elementi base per una UI nativa.
React Native, che è open source, è stato creato ed è mantenuto da Facebook.
Cosa hanno in comune questi framework?
Gli strumenti cross-platform come React Native e Capacitor possono farti risparmiare molto tempo e denaro.
Entrambi i framework eliminano la necessità di imparare linguaggi nativi come Java, Kotlin, Swift e Objective C per costruire app mobile per piattaforme specifiche. Invece di costruire un’applicazione Android con una codebase e un’applicazione iOS con un’altra, puoi creare app mobile per entrambe le piattaforme usando la stessa codebase.
Questo significa anche che le aziende che costruiscono applicazioni cross-platform possono assumere un solo team React Native o Capacitor per costruire entrambe le versioni invece di richiedere due team diversi - uno per iOS e uno per Android - riducendo così il numero di sviluppatori in organico.
Capacitor e React Native condividono un approccio comune all’integrazione di codice nativo personalizzato nei loro progetti come moduli o plugin. In entrambi i framework, viene data la possibilità di scrivere codice nativo personalizzato in Java, Kotlin, Objective C o Swift per accedere a funzionalità native che i framework non forniscono di default.
Come React Native, Capacitor usa le funzionalità native dei telefoni mobile. La differenza principale sta nel rendering. Mentre le applicazioni mobile React Native usano la vista nativa di ogni dispositivo, Capacitor renderizza le applicazioni usando la WebView nativa dei dispositivi.
Entrambi i framework sono open source per chiunque voglia contribuire con il proprio codice sorgente e utilizzarlo.
React Native vs. Capacitor: Funzionalità
Quando si lavora con React Native, gli sviluppatori possono costruire app native usando la sintassi e i principi base di React. È spesso definito come un framework non opinionato, il che significa che viene fornito con pochissime librerie e funzionalità ufficiali.
I creatori di React Native hanno preferito dare agli sviluppatori libertà nella strutturazione delle app e nella risoluzione di diversi problemi, permettendo agli sviluppatori che non vogliono scrivere codice da zero di costruire diverse funzionalità usando librerie di terze parti sviluppate dalla community.
Alcune di queste librerie includono:
- React Hook Form o Formik per creare e validare form
- React Testing Library e Jest per testare le applicazioni
- Fetch API e Axios per fare richieste di rete
Tuttavia, anche con le librerie di terze parti che possono essere viste come un vantaggio, queste librerie spesso diventano obsolete. Se il supporto della community per una particolare libreria non è abbastanza forte e non si aggiorna spesso, possono sorgere problemi di incompatibilità.
Capacitor è stato costruito su Cordova ed è retrocompatibile con la maggior parte dei plugin Cordova. Capacitor, tuttavia, è più moderno e meglio mantenuto, mentre Cordova è stato deprecato. Capacitor supporta anche PWA ed è più veloce di Cordova, dando alla tua app un migliore tempo di avvio.
Anche se Capacitor è stato sviluppato dal team di Ionic, non hai effettivamente bisogno di usare Ionic con Capacitor. Capacitor è compatibile con qualsiasi framework JavaScript così come con vanilla JavaScript.
Detto questo, usare Ionic con Capacitor può rendere il tuo lavoro più facile, poiché Ionic può aiutarti a implementare UI native e configurare alcuni strumenti necessari per lo sviluppo mobile.
Capacitor è perfetto per gli sviluppatori web per iniziare subito a costruire applicazioni mobile. Può persino generare applicazioni mobile da app web costruite con framework React come MUI e Chakra. Non puoi fare lo stesso con React Native; devi costruire le tue app da zero.
Un vantaggio che Capacitor ha rispetto a React Native è che può essere usato per creare progressive web app, poiché può accedere alle API native dal web. Capacitor è anche molto leggero rispetto ad altri strumenti cross-platform come Xamarin, Cordova e NativeScript.
Se eri un fan di Cordova, dovresti considerare l’uso di Capacitor. È ben mantenuto dal team di Ionic, che fornisce regolarmente correzioni ai problemi.
React Native vs. Capacitor: Performance
Diamo un’occhiata alle filosofie di design di questi due strumenti e come differiscono l’uno dall’altro.
Capacitor adotta un approccio basato sul web allo sviluppo mobile. Renderizza le app sui telefoni usando la WebView nativa dei dispositivi e viene fornito con plugin predefiniti che convertono il tuo codice web in API che interagiscono con le funzionalità native dei dispositivi.
Con React Native, invece, gli sviluppatori saltano il codice web e vanno direttamente al mobile.
A differenza delle applicazioni ibride che usano WebView, le applicazioni React Native interagiscono direttamente con i componenti nativi di una piattaforma. Per questo motivo, le app native come quelle di React Native sono solitamente più veloci ed efficienti, poiché sono adattate alla piattaforma su cui girano.
Un problema comune con strumenti come Capacitor che usano WebView per renderizzare le app è la difficoltà nel renderizzare animazioni, effetti CSS e layout complessi con gradienti - qualsiasi cosa che sia complessa o pesante. Anche la visualizzazione di video può essere un problema.
Le app Capacitor potrebbero avere difficoltà su dispositivi di fascia bassa o dispositivi con hardware vecchio. Questo perché di solito, alcune risorse devono essere caricate dal web prima che l’UI dell’app possa essere renderizzata.
Inoltre, quando le app non vengono renderizzate sulla vista nativa dei dispositivi, non possono sfruttare appieno le capacità hardware dei dispositivi, risultando in prestazioni lente.
Il testing è più facile con Capacitor, poiché permette di eseguire le app in un browser web. Con React Native, la compilazione, l’esecuzione e il testing delle app richiede l’installazione di Xcode o Android Studio, aggiungendo un altro passaggio al processo di compilazione.
Anche se puoi saltare il passaggio Xcode/Android Studio con Expo, Expo non è privo di limitazioni.
Uno strumento ibrido WebView come Capacitor ti fa risparmiare costi e molto tempo. Ma se le alte prestazioni sono molto importanti per te, o se stai costruendo un’applicazione complessa che potrebbe essere eseguita su dispositivi economici e dispositivi con hardware vecchio, allora React Native potrebbe essere un’opzione migliore.
Le app React Native tendono ad essere più veloci e performanti, poiché vengono convertite nei linguaggi nativi dei dispositivi e lavorano direttamente con le funzionalità native di quei dispositivi invece di essere eseguite in una WebView.
Con oltre 2.000 contributori e quasi 700.000 utenti su GitHub, oltre a una grande community su Stack Overflow, React Native ha il supporto di cui gli sviluppatori hanno bisogno per imparare e crescere nel framework.
Inoltre, poiché React Native è basato su JavaScript ed è un framework cross-platform, è accessibile e popolare tra gli sviluppatori.
React Native è diventato popolare anche perché Facebook l’ha creato. Facebook sta attualmente usando React Native in molte delle sue app e sta investendo pesantemente nel framework.
Altre aziende che usano il framework React Native includono:
- Walmart
- Microsoft
- Tesla
- Discord
- Shopify
Poiché Capacitor è ancora abbastanza nuovo, non ci sono tante risorse e materiali online per gli sviluppatori da consultare. Ha solo meno di 300 contributori su GitHub e una piccola community su Stack Overflow. Tuttavia, ha una documentazione completa.
Le aziende che attualmente usano Capacitor includono:
- Burger King
- Popeyes
- Southwest
Poiché React Native esiste da più tempo e ha il supporto di Facebook, più sviluppatori e grandi aziende lo usano, quindi chiaramente vince qui.
Capacitor è open source e sotto licenza MIT, proprio come altri strumenti Ionic. Tuttavia, il team di Ionic fornisce supporto a pagamento per gli utenti enterprise di Capacitor.
Con il servizio di supporto a pagamento di Capacitor, puoi avere conversazioni telefoniche con il team di Ionic (inclusi gli ingegneri) per ottenere la soluzione ai tuoi problemi, di solito in poche ore o giorni, e anche nei fine settimana.
Se il supporto premium è la massima priorità per te e il tuo team, allora Capacitor potrebbe essere l’opzione migliore.
React Native vs. Capacitor: Curva di apprendimento
React Native usa JSX come linguaggio di templating. Invece di separare il markup dalla logica mettendoli in file diversi, React Native utilizza componenti separati che contengono sia il markup che la logica appartenente a un componente nello stesso file, realizzato attraverso JSX.
Questo approccio orientato ai componenti permette agli sviluppatori di creare componenti una volta e riutilizzarli tutte le volte necessarie combinando markup, stile e logica.
JSX rende semplice la creazione di questi componenti e, essendo tipizzato staticamente, gli sviluppatori possono individuare gli errori precocemente, migliorando il debug e la qualità dello sviluppo.
Inoltre ottimizza il codice durante la compilazione, quindi il codice JavaScript generato da JSX viene eseguito più velocemente rispetto all’equivalente scritto direttamente in JavaScript.
Tuttavia, per questo motivo, gli sviluppatori non possono utilizzare CSS per lo stile e possono stilizzare solo con JavaScript.
Mentre JSX non è particolarmente difficile, la maggior parte degli sviluppatori usa HTML e CSS per markup e stile, e adattarsi a questo nuovo paradigma potrebbe richiedere del tempo.
Ecco un esempio di JSX e stile in React Native:
import React from 'react'import { StyleSheet, Text, View } from 'react-native'
function App() { return ( <View style={styles.container}> <Text style={styles.text}>Hello, World!</Text> </View> )}
const styles = StyleSheet.create({ container: { flex: 1, justifyContent: 'center', alignItems: 'center', }, text: { fontSize: 24, fontWeight: 'bold', },})
export default App
Nell’esempio sopra, importiamo i componenti necessari da React Native, creiamo un componente funzionale e utilizziamo l’API StyleSheet
per creare stili per i componenti.
Capacitor, d’altra parte, ti permette di usare HTML, CSS e JavaScript per costruire la tua app. Se hai già familiarità con lo sviluppo web, la curva di apprendimento per Capacitor sarà molto più bassa rispetto a React Native.
Ecco un esempio di una semplice app che usa Capacitor con React:
import React from 'react'import './App.css'
function App() { return ( <div className="container"> <h1 className="text">Hello, World!</h1> </div> )}
export default App
E il corrispondente file CSS:
.container { display: flex; justify-content: center; align-items: center; height: 100vh;}
.text { font-size: 24px; font-weight: bold;}
In questo esempio, usiamo HTML e CSS standard per creare e stilizzare i componenti, rendendo più facile per gli sviluppatori web la transizione allo sviluppo di app mobile con Capacitor.
In sintesi, se hai già familiarità con lo sviluppo web e preferisci usare HTML e CSS per lo stile, Capacitor avrà una curva di apprendimento più bassa. Tuttavia, se ti trovi a tuo agio con React e JSX, React Native potrebbe essere più adatto.
React Native vs. Capacitor: Domanda di competenze
React Native esiste da più tempo ed è utilizzato da molte grandi aziende, rendendolo una competenza più richiesta nel mercato del lavoro. Secondo Indeed, ci sono migliaia di offerte di lavoro per sviluppatori React Native.
Capacitor, essendo una tecnologia più recente e meno popolare, ha meno offerte di lavoro. Tuttavia, man mano che più aziende adottano Capacitor per lo sviluppo delle loro app mobile, la domanda di sviluppatori Capacitor potrebbe aumentare.
Se stai cercando di massimizzare le tue opportunità lavorative, imparare React Native potrebbe essere una scelta migliore. Tuttavia, se sei interessato a lavorare con una tecnologia più recente ed essere potenzialmente all’avanguardia della sua crescita, Capacitor potrebbe essere un’opzione interessante.
Dovresti usare React e Capacitor o React Native?
La scelta tra React e Capacitor o React Native dipende dalle tue specifiche esigenze e preferenze. Ecco alcuni fattori da considerare quando prendi la tua decisione:
- Se hai già familiarità con lo sviluppo web e preferisci usare HTML e CSS per lo stile, Capacitor è un’eccellente scelta che permette una transizione fluida.
- Se valorizzi la facilità d’uso, tempi di sviluppo più rapidi e compatibilità con vari framework JavaScript, Capacitor è la strada da seguire.
- Se sei interessato a lavorare con una tecnologia più recente che sta guadagnando terreno e ha potenziale di crescita, Capacitor è un’opzione entusiasmante da considerare.
- Se vuoi costruire progressive web app oltre alle app mobile, Capacitor offre questa flessibilità, rendendolo una scelta più versatile.
Mentre React Native ha i suoi vantaggi, Capacitor si distingue come uno strumento potente e flessibile per costruire app mobile cross-platform. La sua compatibilità con vari framework JavaScript, la capacità di creare progressive web app e la facilità d’uso per gli sviluppatori web lo rendono un forte contendente nello spazio dello sviluppo di app mobile.
Considera le tue specifiche esigenze, preferenze e obiettivi quando scegli il framework giusto per il tuo progetto. Capacitor offre molti benefici che lo rendono un’opzione attraente per gli sviluppatori che cercano di costruire app mobile di alta qualità con un flusso di lavoro di sviluppo web familiare.
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